Tutto è iniziato per caso nel 2006... Io che pensavo solo a un’estate sabbatica... e invece è stato molto di più! Con la Laurea in Lingue in valigia e il Master in Marketing e Comunicazione nel bagaglio a mano sono partita.

Ebbene sì, Animatrice Turistica signore e signori della giuria! E l'estate sabbatica... beh, quella è durata 7 anni.

Che poi si è scoperto che di sabbatico c'era solo l'idea, ma questa è un'altra storia!

Sotto quel sole ho imparato tutto quello che conta davvero. Come creare connessioni vere con persone che non ti conoscono. Il potere dell'empatia quando vuoi coinvolgere, non manipolare. Come trasformare un momento qualunque in qualcosa di memorabile.

Stavo facendo marketing senza saperlo. Stavo imparando a leggere le persone, a comunicare con il corpo e con la voce, a vendere emozioni prima ancora di sapere cosa fosse un funnel.

Era marketing travestito da intrattenimento, e io mi ci stavo tuffando a capofitto.

Le estati finivano, gli inverni iniziavano. Stesso mondo, ruolo nuovo: Assistente HR. Selezionavo talenti, organizzavo eventi per grandi Tour Operator, imparavo a fiutare chi aveva "la stoffa" e chi stava solo riempiendo il CV. E poi, sorpresa: ADS, strategie, KPI, Email Marketing. Senza accorgermene, ero già dentro.

Il marketing mi aveva presa, e non aveva nessuna intenzione di mollarmi.

2015. Il salto vero. Entro in un'azienda di marketing appena nata. In pochi anni diventa Leader in Italia. Sono stati 7 anni di fuoco puro. Campagne che funzionavano, test che fallivano, strategie che venivano stravolte all'ultimo.

Ho imparato sul serio cosa significa fare strategia, non improvvisare. Ho scoperto l'importanza dell'analisi, della sperimentazione, del posizionamento.

Ogni progetto era una palestra dove o uscivi più forte, o uscivi con le ossa rotte.

Un giorno ero consulente. Il giorno dopo, coach. Poi copywriter. Poi responsabile eventi. Poi speaker. Poi formatrice.

Ogni ruolo un tassello. Ogni sfida, un pezzo del puzzle che oggi si chiama esperienza, ma che allora sembrava solo un gran casino.

Ho affiancato centinaia di imprenditori. Ho ascoltato le loro paure più di quanto abbiano mai ammesso. Ho analizzato i loro mercati, costruito strategie che funzionassero davvero, non quelle che fanno figo. Ogni progetto era un mondo a sé.

Ogni cliente, una storia diversa da scrivere insieme, con il sangue e con l'inchiostro.

Ho girato l'Europa e gli Stati Uniti per formarmi con i migliori. Ho studiato, testato, sbagliato, raffinato. Mi sono confrontata con esperti di ogni settore e ho assorbito metodi diversi, quelli che funzionavano li ho fatti miei, gli altri li ho lasciati dove stavano.

Nel frattempo, la mia voce ha iniziato a farsi sentire. Oltre 100 speech, più di 1200 ore di consulenza erogate. Palchi, dirette streaming, workshop aziendali.

Dove non puoi bluffare e non puoi nasconderti dietro alle slide.

Ho formato team. Ho guidato trasformazioni. Ho visto idee prendere vita e aziende evolversi, ma anche progetti morire perché chi li guidava non aveva il coraggio di cambiare.

Ho capito una cosa fondamentale: il marketing non è solo strategia. È psicologia, relazione, visione. È leggere tra le righe e capire cosa la gente vuole davvero, non cosa dice di volere. Senza connessione, nessuna strategia funziona.

E io quella connessione ho imparato a costruirla mattone dopo mattone, sbagliando più volte di quante ne abbia azzeccate.

Dopo anni di battaglie, cadute e risalite, il viaggio è arrivato a una nuova fase: il ritorno. Il mio elisir? Un approccio autentico, personalizzato e costruito su valori solidi: organizzazione, etica, passione.

Non quello che ti vende l'illusione del successo facile, ma quello che ti dice in faccia se stai sbagliando tutto.

È il marketing che sento mio. Quello che fa la differenza.

Dal 2022 ho fatto il salto definitivo: freelance a tempo pieno. Nascono Le Consulenze della Cavina, un progetto che raccoglie tutto quello che ho imparato, sbagliato, conquistato.

Ascolto attivo. Strategie mirate. Comunicazione che connette, non che vende e basta. Ogni consulenza è un'opportunità di crescita.

Un percorso che costruiamo insieme, dove io porto l'esperienza e tu porti il coraggio di metterti in gioco.

Oggi il mio lavoro non è solo marketing. È il risultato di un percorso condiviso. Un viaggio che intraprendo con chi sceglie di camminare al mio fianco, anche quando la strada si fa ripida. Non si tratta solo di strategie. Si tratta di dare voce a un'identità. Di costruire qualcosa che resti, che faccia rumore, che lasci il segno.

Perché il marketing più potente è quello che nasce dalle persone. E io sono qui per raccontarlo.

Domani voglio continuare a fare quello che so fare meglio: rompere gli schemi.

Voglio lavorare con chi ha il coraggio di mettersi in discussione, con chi non cerca la bacchetta magica ma è disposto a sporcarsi le mani.

Voglio portare il marketing dove fa davvero la differenza: nelle storie autentiche, nelle connessioni vere, nei progetti che lasciano il segno.

Il futuro per me è fatto di collaborazioni che hanno senso, di clienti che diventano complici, di strategie che evolvono insieme alle persone che le mettono in pratica.

E una certezza: il marketing migliore si fa quando smetti di fingere e inizi a essere. E io ho intenzione di continuare su questa strada, un passo alla volta, un giorno dopo l'altro.